Il markup del comitato della Camera ha annunciato di porre fine al divieto di marijuana

Un comitato della Camera ha annunciato un markup del disegno di legge per porre fine al divieto di marijuana. La legislazione, sponsorizzata dai rappresentanti Earl Blumenauer e Barbara Lee dell’Oregon, depenalizzerebbe la marijuana a livello federale. Lo eliminerebbe dalla legge sulle sostanze controllate. Si applicherebbe anche retroattivamente a precedenti condanne e concederebbe fondi a dispensari con licenza statale. La misura richiederebbe ai tribunali federali di condurre udienze di espunzione per i prigionieri e depenalizzare la cannabis per coloro che vogliono usarla per scopi non medici.

Il disegno di legge include anche un linguaggio che renderebbe più facile per i governi statali e locali riconoscere le attività di marijuana come legittime. Proteggerebbe gli immigrati dalla negazione della cittadinanza a causa di condanne sulla marijuana. Impedirebbe alle agenzie federali di negare benefici alle persone a causa dell’uso di droghe. Garantirebbe inoltre che le persone che fanno uso di marijuana non siano discriminate a causa della loro razza, origine nazionale o religione. Infine, il disegno di legge include disposizioni bipartisan a sostegno della legalizzazione.

Il disegno di legge consentirebbe la vendita al dettaglio di cannabis. Un rivenditore è tenuto a mostrare un cartello o un cartellino del prezzo per ogni articolo di cannabis. Un licenziatario non deve consentire l’attività illecita di droga o gioco d’azzardo nei propri locali. Inoltre, le strutture di erogazione autorizzate per adulti devono fornire materiali e risorse educative per educare i consumatori sull’uso sicuro della marijuana. Questo disegno di legge ha ricevuto il sostegno bipartisan dei legislatori e probabilmente passerà alla Camera.

Il Marijuana Opportunity Reinvestment and Expungement Act è un disegno di legge completo che sarà approvato dalla Commissione giudiziaria della Camera. Il disegno di legge complementare del Senato, S. 635, dovrebbe essere presentato entro la fine dell’anno. Il provvedimento è stato approvato dal Senato il 29 aprile ed è in attesa di esame da parte del Senato. Il 19 novembre 2019 si terrà una conferenza stampa con il presidente del comitato e gli altri membri del comitato.

La Commissione giudiziaria della Camera ha annunciato che l’HR 3884, Marijuana Opportunity Reinvestment and Expungement Act, sarà preso in considerazione mercoledì 20 novembre. Il disegno di legge dovrebbe passare, poiché è stato approvato dall’intera Camera il mese scorso. Un recente sondaggio Pew ha rilevato che il 67% degli americani è favorevole alla legalizzazione della marijuana e ha una data di markup favorevole.

Nonostante i lunghi ritardi nel processo, un’azione importante sulla riforma della cannabis è ancora molto lontana. Indipendentemente dall’esito della conferenza, il MORE Act rimane sull’NDAA, che è un passo importante nel settore dell’erba. Se il Senato lo approva, il disegno di legge passerà alla Camera per l’approvazione definitiva. Se tutto va bene, il disegno di legge sarà approvato questo venerdì.

Il MORE Act era originariamente previsto per essere votato a settembre, ma è stato posticipato fino a dicembre dopo la rinascita del movimento Black Lives Matter. Ma alcuni legislatori hanno temuto l’ottica pre-elettorale e hanno ritardato il disegno di legge. Di conseguenza, il MORE Act è stato ritardato di due settimane. Il dibattito che ne è derivato ha acceso un rinnovato interesse per l’industria della marijuana.

Il MORE Act era originariamente previsto per una votazione a settembre, ma è stato ritardato a causa della rinascita del movimento Black Lives Matter. Il disegno di legge è stato rinviato anche a causa delle preoccupazioni per il Covid-19, che è una droga a base di marijuana. Nonostante il ritardo, tuttavia, la riprogrammazione del conto è stata epocale e gli attivisti stanno festeggiando.

La legge MORE era originariamente prevista per un’audizione presso la commissione giudiziaria della Camera il 16 luglio. Mentre è stata approvata alla Camera, il GOP dovrebbe ora votare sulla legge MORE. Come semi femminizzati o autofiorenti con la legislazione sugli aiuti per il coronavirus, il MORE Act sarà un compromesso e non il conto perfetto. Il disegno di legge è un buon inizio, ma i prossimi passi dovrebbero essere fatti prima del voto.

Alla Camera è stato presentato il disegno di legge che porrà fine al divieto federale di marijuana. Il disegno di legge cancellerebbe la marijuana e consentirebbe agli stati di regolamentare la droga. Inoltre vieterebbe ai criminali l’uso della droga per qualsiasi altro scopo. La misura non contiene disposizioni che assicurerebbero l’equità nel settore legale. Ci sono ancora molti altri progetti di legge al Senato che sono in fase di elaborazione al Congresso per porre fine al divieto federale di marijuana.